lunedì 25 novembre 2013

CORSO PER ADDETTO ASSISTENTE DENTISTA

Parte a gennaio 2014 il corso per Addetto Assistente Dentista finanziato dalla Provincia di Lucca.

Il corso è gestito dall'ISI "Fermi"-"Giorgi" di Lucca, insieme all'agenzia formativa Per-Corso snc, ha una durata di 900 ore, di cui 300 di stage, e si concluderà a dicembre 2014.

Il percorso di massima si articola nelle seguenti unità formative:
1 Anatomia Biologia e Fisiologia, 50 ore;
2 Cenni di odontoiatria, 100 ore;
3 Tecnica professionale, 30 ore;
4 Assistenza odontoiatrica, 198 ore;
5 Gestione dell'area operativa, 60 ore;
6 Gestione dell'area amministrativa, 70 ore;
7 Formazione obbligatoria per addetto al pronto soccorso in aziende di gruppo b e c, 12 ore;
8 Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, 20 ore;
9 Ricerca attiva del lavoro, contratto di lavoro e elementi di cultura genere e pari opportunità, 10 ore;
10 Psicologia comportamentale e tecniche di comunicazione, 38 ore;
11 Socializzazione al lavoro, 12 ore;
13 UF stage, 300 ore.

La selezione per l’ammissione dei candidati iscritti al corso si svolgerà nelle seguenti date:  
Prova scritta> Giovedì 12 Dicembre 2013 ore 15.00 presso la sede succursale dell’Istituto Giorgi, Via S.Chiara 10 Lucca;
Colloqui individuali> da Lunedì 16 a Venerdì 20 Dicembre 2013 compresi.
Gli orari dei colloqui verranno comunicati il giorno Giovedì 12 Dicembre 2013 in occasione della prova scritta.

Referenti del corso:
Coordinatore ISI Fermi-Giorgi: Lorenzo Isoppo;
Docente referente: Fabio Ciccone;
Coordinatore Per-Corso snc: Marialuisa Giannini;
Tutor d'aula: Manuel Bertini.




domenica 10 novembre 2013

CARABINIERI N.A.S. (Nucleo Antisofisticazioni e Sanita')

Nel panorama degli Organi di Controllo e di Vigilanza sui dispositivi medici operano anche i Carabinieri del N.A.S. .

L'operato dei N.A.S. non è conosciuto appieno, sotto riportiamo, tal quale, una sintesi di quanto i Carabinieri indicano per descrivere il loro operato.

Invitiamo agli operatori commerciali e sanitari ad avvisare il corpo anche telefonicamente ogni qualvolta abbiano il fondato sospetto od ipotizzino che un dispositivo medico non sia conforme alle leggi cui deve sottostare, nel dubbio è sempre bene confrontarsi con il personale disponibile e competente dei N.A.S. .

Buona lettura.


I N.A.S., Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell'Arma dei Carabinieri, sono stati istituiti il 15 ottobre 1962, nel momento in cui si è presa coscienza del fenomeno delle sofisticazioni alimentari, che tanto allarme cominciava a destare nell'opinione pubblica.

Inizialmente la "forza" era costituita da un Ufficiale Superiore, distaccato presso il Gabinetto dell'allora Ministero della Sanità, e da 40 sottufficiali dislocati nelle città di Milano, Padova, Bologna, Roma, Napoli e Palermo. 

Nel tempo, anche in relazione ai consistenti risultati conseguiti, la presenza sul territorio degli uomini dei N.A.S. si è notevolmente incrementata, fino al momento in cui il reparto, acquisita l'attuale denominazione di Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, ha assunto una nuova fisionomia ordinativa.

Oggi esso dispone di 1096 unità specializzate, ripartite in 3 Gruppi CC T.S. - con sede a Milano, Romae Napoli - e in 38 Nuclei, presenti sull'intero territorio nazionale, con competenza regionale o interprovinciale.

L'attività dei N.A.S. ha sempre suscitato viva ammirazione tra i vertici dell'Arma, del Ministero della Salute, tra gli stessi operatori commerciali e tra la popolazione, riscuotendo ovunque riconoscimenti ed attestati di benemerenza.


Attribuzioni e compiti
Caratteristica fondamentale del reparto è la dipendenza funzionale dal Ministro della Salute in virtù della quale i militari appartenenti al reparto hanno - per Decreto - i poteri degli Ispettori Sanitari; poteri che ne legittimano l'operato, nell'arco diurno e notturno, in tutti quei luoghi ove vi è produzione, somministrazione, deposito o vendita di prodotti destinati all'alimentazione umana.

Nel corso degli anni altri poteri sono stati conferiti ai Carabinieri dei N.A.S., che hanno esteso le loro competenze anche in materia di:
  • profilassi internazionale delle malattie infettive e diffusive;
  • sanità marittima, aerea e di frontiera;
  • produzione e vendita di specialità medicinali ad uso umano e veterinario (compresi gli omeopatici), di vaccini, virus, sieri;
  • prodotti cosmetici e di erboristeria;
  • produzione di presidi medico-chirurgici, dispositivi medici e diagnostici;
  • igiene, sanità pubblica e polizia veterinaria;
  • produzione e commercio legale delle sostanze stupefacenti per la preparazione di specialità farmaceutiche.

Personale
Gli ufficiali e gli ispettori dei N.A.S. vengono selezionati in base ad una specifica attitudine ed esperienza investigativa, ad un adeguato titolo di studio, preferibilmente ad indirizzo tecnico, ed al superamento di un corso della durata di due mesi circa.

Le lezioni ed esercitazioni vengono svolte da funzionari del Ministero della Salute, da ricercatori dell'Istituto Superiore di Sanità e da Ufficiali del Comando, durante le quali vengono impartite nozioni di chimica, parassitologia, microbiologia, merceologia e scienze alimentari.

La preparazione professionale viene periodicamente aggiornata ed arricchita con corsi e seminari, nel corso dei quali vengono affrontate problematiche contingenti e messi a punto sistemi operativi più efficaci per l'azione di contrasto alle sofisticazioni alimentari e di vigilanza nel comparto sanitario in generale.

Collaborazione con altri reparti dell'Arma
I N.A.S, i quali si avvalgono del supporto dei comandi territoriali dell'Arma (oltre 4.600 Stazioni distribuite sull'intero territorio nazionale), per le attività "contigue", operano in perfetta integrazione con il Comando Carabinieri per la Tutela dell'Ambiente, il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ed il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, in quanto il relativo coordinamento è assicurato attraverso la subordinazione ad un'unica scala gerarchica, la Divisione Unità Specializzate Carabinieri, al di là delle dipendenze funzionali dai rispettivi Ministri: Salute, Ambiente, Politiche Agricole, Lavoro.

Nas e UEIl Sistema Rapido di Allerta (Rapid Alert System For Food And Feed).
Per notificare in tempo reale i rischi diretti o indiretti per la salute pubblica connessi al consumo di alimenti o mangimi è stato istituito il sistema rapido di allerta comunitario, sotto forma di rete, a cui partecipano la Commissione Europea e gli Stati membri dell'Unione.

L'Ufficio VI della Direzione Generale della Sanità Veterinaria e degli Alimenti del Ministero della Salute è il punto di contatto italiano per il sistema di allerta comunitario.

Il meccanismo delle comunicazioni rapide, sempre più numerose negli ultimi anni, è uno strumento essenziale per la valutazione di eventuali rischi e per la tutela del consumatore.

Al riguardo il flusso delle "allerte" deve garantire sia la completezza delle informazioni che la tempestività della comunicazione. Ciò si realizza con apposite procedure operative che prevedono:
• schede di notifica standard (completezza delle informazioni);
• uso della posta elettronica (tempestività della comunicazione).

Le notifiche vengono quindi comunicate e condivise tra gli Stati membri via rete, in tempo reale.

L'attività del sistema prevede il ritiro di prodotti pericolosi per la salute umana o animale. Nel caso di rischio grave ed immediato (esempio tossina botulinica), oltre a disporre immediatamente il sequestro dei prodotti tramite l'intervento del Comando Carabinieri per la Sanità e degli Assessorati Regionali, la procedura di emergenza può essere integrata con comunicati stampa. In questo caso vengono informati i cittadini sul rischio legato al consumo di un determinato prodotto e sulle modalità di riconsegna dell'alimento alla A.S.L. territorialmente competente.


Link> ARMA DEI CARABINIERI

sabato 2 novembre 2013

THE ORGANISATION FOR ECONOMIC CO-OPERATION AND DEVELOPMENT (OECD)

The GlobalRecalls portal brings together information on product recalls being issued around the world, on a regular basis, together in one place – on an OECD platform.
The portal includes information on mandatory and voluntary consumer product recalls which were issued by a governmental body and were made publicly available.

venerdì 1 novembre 2013

33/3 L’ ASSISTENTE DI STUDIO ODONTOIATRICO (ASO)

Luca Martinelli

L'Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO)

Pubblicazione n. 33/3 - 01 Novembre 2013



Terza parte

3 Percorso formativo
Ci sono molti corsi sia a livello Regionale sia a livello Provinciale, non tutti sono identici nell’offerta formativa e nel percorso didattico, tuttavia quelli che sono riconosciuti da un ente pubblico hanno certamente validità qualificante almeno fino a che una legge nazionale non stabilirà una uniformità nei contenuti formativi e quindi regole per l’accesso ed il conseguimento del titolo omogenee su tutto il territorio italiano.

Prima di andare ad esporre una delle tipologie di iter formativo credo che sia doveroso fare una riflessione sulle assistenti senza titolo, che lavorano in tutti gli studi odontoiatrici da anni.

Fino ad oggi, per quanto siano presenti corsi formativi da almeno una decina d’anni, negli studi odontoiatrici hanno operato, ed operano, con professionalità e dedizione migliaia di assistenti che pur non avendo seguito corsi istituzionalizzati sono state formate dal proprio odontoiatra ed hanno acquisito competenza e professionalità, nel corso del tempo, attraverso l’esperienza lavorativa.

Molte di queste hanno poi frequentato corsi di formazione su argomenti specifici, moltissime di esse hanno eseguito autoformazione ed autoaggiornamento studiando su testi, dispense specifiche o filmati.


Solitamente nel mondo dei Sistemi di gestione per la Qualità si guarda alla sostanza e non al formalismo, e dove è necessaria una qualifica del personale correlata ad una responsabilità si indica quale requisito “Titolo od Esperienza equipollente”.

Sarebbe quindi auspicabile che nel prossimo futuro il legislatore tenesse seriamente in considerazione questo personale in quanto si tratta di personale comunque qualificato, personale cui sarebbe opportuno, eventualmente, concedere il titolo formale attraverso una sanatoria che contempli ad esempio non tanto un riconoscimento di crediti formativi bensì un semplice iter di aggiornamento integrativo senza che questi debba seguire ex novo un corso per ASO a pagamento o debba subire una penalizzazione salariale o peggio ancora non possa ad esempio concorrere all’assunzione in strutture pubbliche, si ricorda infatti che ad esempio la regione Lombardia considera obbligatorio il titolo di ASO per l’inserimento lavorativo nelle strutture odontoiatriche accreditate dalla Regione e nelle strutture ospedaliere.

3.1 Le materie d'insegnamento
Come abbiamo già accennato, sul territorio nazionale esistono corsi diversi a volte con anche denominazioni diverse e con contenuti e durata differenti uno dall’altro.

A titolo esemplificativo ma non esaustivo presentiamo il percorso per ASO erogato dall’A.N.D.I. (Sez. Como – Lecco) che ha sicuramente il pregio, oltre all’importante contenuto didattico, di essere strutturato in moduli che conferiscono diversi crediti formativi per la cui esposizione completa rimandiamo al sito ANDI di Como.

Le materie insegnate all’interno dei moduli coprono cinque aree che possiamo identificare in area relazionale, area tecnico-professionale, area scientifica, area socio-psicologica ed area legislativa; Vediamole.

1) Psicologia e Comunicazione - Area socio-psicologica e relazionale
2) Dizione ed ortofonia della lingua italiana - Area relazionale
3) Soddisfazione dei pazienti e organizzazione - Area socio-psicologica e tecnico-professionale
4) Organizzazione del lavoro - Area tecnico-professionale e relazionale
5) Comunicazione e Relazioni - Area tecnico-professionale e relazionale
6) Fotografia digitale - Area scientifica e tecnico-professionale
7) Informatica pratica - Area tecnico-professionale
8) Adempimenti legislativi - Area legislativa
9) Contabilità e pazienti - Area tecnico-professionale
10) Contabilità e lavoratori - Area tecnico-professionale
11) Contabilità e fisco - Area tecnico-professionale
12) Marketing odontoiatrico - Area tecnico-professionale e relazionale
13) Cenni di anatomia umana normale - Cenni di anatomia orale - Area scientifica
14) Biologia e fisiologia umana - Area scientifica - Area scientifica
15) Patologia orale - Area scientifica
16) Prevenzione dentale - Area scientifica e tecnico-professionale
17) Parodontologia e assistenza - Area scientifica
18) Radiologia odontoiatrica e radio protezione - Area scientifica
19) Odontoiatria conservativa e assistenza - Area scientifica e tecnico-professionale
20) Endodonzia generale e assistenza - Area scientifica e tecnico-professionale
21) Assistenza chirurgica generale ed implantologica - Area scientifica e tecnico-professionale
22) Emergenze mediche nello studio e misure di prevenzione ­- Area scientifica e tecnico-professionale
23) Pedodonzia e psicologia infantile - Area scientifica e tecnico-professionale
24) Farmacologia e anestesia odontoiatrica - Area scientifica e tecnico-professionale
25) Fondamenti di ortognatodonzia - Area scientifica e tecnico-professionale
26) Assistenza in protesi fissa - Area scientifica e tecnico-professionale
27) Assistenza in odontoiatria per disabili - Area scientifica e tecnico-professionale
28) Nozioni di giurisprudenza e medicina legale - Area legislativa
29) Materiali dentali - Area scientifica e tecnico-professionale
30) Microbiologia, epidemiologia, igiene del lavoro - Area scientifica e tecnico-professionale
31) Disinfezione, sterilizzazione e controllo delle infezioni crociate - Area scientifica e tecnico-professionale
32) Comfort d’ambiente ed ergonomia di lavoro - Area socio-psicologica e tecnico-professionale
33) Prevenzione e assistenza dentale – Fumo come fattore dannoso per la salute orale e sistemica - Area scientifica e tecnico-professionale

Al termine del corso triennale della durata di 1.000 ore (la Regione Lombardia non riconosce corsi ASO inferiori a 1.000 ore di durata)  viene sostenuto un esame superato il quale si ottiene il titolo di qualifica di Assistente alla poltrona di Studio odontoiatrico.

L’argomento del prossimo post sull’ASO avremmo piacere che fosse proposto da qualche lettore inviando una mail a martinellimartinelli@live.com